lunedì 9 giugno 2008

Motori diesel a metano

La crescente domanda di petrolio da parte dei paesi emergenti quali Cina, India, ecc. per la nota legge della domanda/offerta ha contribuito a un incremento esponenziale del prezzo dell'oro nero che comunque resta ingiustificato come scritto in una nota di un importante giornale dell'Arabia Saudita(maggiore produttore di petrolio al mondo). Quindi tale aumento segue piuttosto la legge domanda+speculazione = 1,55Euro/litro che la legge domanda/offerta. A parte queste considerazioni, per tale motivo i dieselisti che ormai superano il 50% nel privato e l'80% nelle aziende di trasporto che prevalentemente hanno mezzi funzionanti a gasolio cercano alternative per consumare meno. In tal senso è in voga l'utilizzo del gas metano che ancora non è soggetto ad accise così elevate come benzina e gasolio, almeno per ora. L'alternativa per i motori a gasolio è rappresentata da particolari impianti dualfuel (ovvero gasolio/metano) che consentono di sostituire in media circa il 50% di gasolio con metano. Tali impianti sono però destinati (per ora) esclusivamente a veicoli industriali sia per il prezzo più elevato rispetto ai normali impianti metano per veicoli a benzina, sia per motivi di ingombro. Sono poche le aziende nel mondo che producono sistemi di questo tipo e la maggior parte sono ancora in fase di sperimentazione, ma nel breve periodo(1-2anni) c'è da aspettarsi una rapida evoluzione degli stessi e una estensione anche ai veicoli commerciali leggeri. Tale sistema rappresenta una tappa di avvicinamento ai veicoli fullmetano e successivamente a idrogeno(circa 20anni).